I benefici dei funghi

Secondo la tabella Ciqual, i funghi contengono tra 1 g (la maggior parte di essi ha tra 1 e 2 g) e 12 g di carboidrati per 100 g (per lo shiitake) e sono quindi generalmente ottimi alimenti cheto / LCHF.
Ma al di là del loro buon rapporto, queste piante che prendono in prestito dalla regola animale (si trovano a metà strada tra le due), hanno una grande ricchezza nutrizionale:

ricco di fibre (glucano) che nutre il microbiota. Questi sono carboidrati che non vengono assorbiti dall’intestino tenue ma che nutrono i batteri che popolano il nostro colon e promuovono la loro buona biodiversità. Quando si mangia Keto non è facile trovare cibi ricchi di prebiotici, poiché la maggior parte sono anche ricchi di carboidrati disponibili (legumi, ortaggi a radice). I funghi sono particolarmente interessanti a questo livello, ma dovrebbero essere consumati crudi per servire come prebiotici. Secondo gli studi, questo ruolo del prebiotico potrebbe migliorare la sindrome metabolica e i sintomi ad essa associati: sovrappeso, iperglicemia, ipertensione, cattivo profilo lipidico.

nei minerali, incluso il potassio, che è richiesto nella dieta Keto, manganese, fosforo, selenio, antiossidante che svolge un ruolo protettivo nell’invecchiamento cellulare e contro il cancro;

vitamine, in particolare del gruppo B, B2 e B3 e B5, necessarie per il corretto funzionamento neuro-muscolare e le buone condizioni della pelle; il fungo contiene anche ergocalciferolo, un precursore della vitamina D, che ci manca tutti nelle nostre regioni troppo soleggiate,

antiossidanti come il carotenoide per funghi colorati,

contengono anche alcuni aminoacidi (proteine): metionina e cistina, che devono essere consumati con altri aminoacidi per essere metabolizzati.

Sono anche molto sensibili all’inquinamento, che assorbono ampiamente: metalli pesanti, elementi radioattivi se l’ambiente li contiene. Per proteggersi dal pericolo di metalli pesanti, è meglio scegliere funghi la cui origine e distanza da qualsiasi sito nucleare o autostradale siano noti. Fai attenzione ai funghi porcini, che spesso provengono dai paesi orientali o dalla Cina, e dai quali non sappiamo nulla dell’inquinamento ambientale da cui provengono.

Per gli appassionati di bricolage, è possibile coltivare funghi a casa. Tipicamente kit di funghi di ostriche, che contengono 1,5 g di carboidrati, ma anche altri funghi in alcuni negozi biologici.

Mycotherapy

Esistono anche funghi con proprietà medicinali: shiitake, maitake, reishi, cordyceps, chaga, blazei ed ericium, che generalmente assumiamo in capsule per un effetto più concentrato. La micoterapia è quindi una branca sconosciuta della fitoterapia, ma interessante perché non ha controindicazioni, può anche essere usata sui bambini e senza effetti collaterali (a parte reazioni cutanee minori). Certo, non improvvisi come micoterapeuta e raccogliere funghi nelle foreste comporta grandi rischi per i neofiti, poiché alcuni contengono sostanze pericolose.

Lo shiitake ha proprietà anti-cancro perché aumenta l’immunità mentre diminuisce l’infiammazione. Contiene più carboidrati rispetto agli altri, quindi è meglio prenderlo sotto forma di capsula come integratore alimentare.

Qui ci sono anche altre proprietà di funghi sconosciuti, ma che hanno reali proprietà terapeutiche:

Fungo Blazei, Il “Fungo di Dio”
Le proprietà dei blazei furono scoperte nel 1960 dai micologi giapponesi in una spedizione in Brasile, dove la straordinaria fama di questo fungo lo fece soprannominare: Fungo di Dio.

Nella foresta vergine:
Blazei è un fungo commestibile con un delicato sapore di mandorla che cresce nell’humus da detriti di legno dalla decomposizione degli alberi nella foresta pluviale.

Scudo protettivo:
Le molecole attive in blazei agiscono stimolando la produzione di proteine ​​chiamate citochine, tra cui l’interleuchina e l’interferone, che ci proteggono dalle infezioni microbiche e virali.

indicazioni :
Esaurimento dell’organismo
Cattive condizioni generali
Infezioni ripetute
Stati di carenza
Invecchiamento prematuro

Fungo Chaga in capsule, Il “fungo Solzhenitsyn”
Nel suo libro “The Cancer Pavilion”, Soljenitsyne evoca una regione della Siberia risparmiata dal cancro grazie all’abitudine di bere un’infusione di un fungo locale, il chaga, come tè.

Uso tradizionale:
Erboristi vendevano polvere di chaga, ritenuta antisettica e curativa, per gli uomini che si tagliavano usando i vecchi rasoi di cavolo.

indicazioni :
Aiuto di guarigione
Riduzione dei terreni infiammatori
Stimolazione generale dell’organismo
Regolazione della glicemia
Sviluppo cellulare anarchico
Fungo Cordyceps in capsule, Il “fungo anti-fatica”
Ogni anno, quando la neve si scioglie, sugli altopiani tibetani, i cordyceps vengono raccolti fino a 4000 m, un piccolo fungo “anti-fatica” che aumenta la forza, la resistenza e la resistenza. I tibetani adorano mille anni di cordyceps, che considerano un’autentica panacea per superare le condizioni ostili della loro esistenza a questa alta quota.
Il cordyceps risveglia gli organismi esausti, ripristina tono, energia, vigore sessuale. È una rigenerazione profonda, una vera rivitalizzazione. Troviamo il modulo.

indicazioni :
Miglioramento delle prestazioni sportive
Aumento della resistenza fisica
Stimolazione delle difese naturali
Convalescenza post-operatoria
Stimolazione della funzione erettile

Hericium Mushroom, il“Criniera del leone”

Conosciuto qui come l’idne riccio, questo fungo che cresce su ceppi di legno duro è soprannominato “criniera di leone” perché ricorda la criniera del leone per la sua appariscenza.

Rimedio prezioso:
Durante la dinastia Ming, all’Imperatore di Cina vennero serviti piatti di ericio ritenuti il ​​più prezioso dei rimedi, destinati a rafforzare le sue capacità fisiche, mentali e sessuali.

Mielina dei nervi:
Hericium ha la capacità di stimolare la sintesi del fattore di crescita NGS che aiuta a rafforzare la guaina mielinica che circonda i nervi, che è benefica per il sistema nervoso.

indicazioni :
Nutrizione delle fibre nervose
Prevenzione della degenerazione cerebrale
Potenziamento memoria
Diminuzione dei tremori
Migliora la conduttività della placca nervosa
Fungo Maitake, “Danza dei funghi”
Il soprannome inglese del maitaké, “Dancing mushroom” evoca la danza della gioia eseguita da coloro che scoprono questo prezioso fungo con un profumo di anice nei boschi di querce e castagni.

Anti stress :
La medicina giapponese Kampo raccomanda il consumo di maitaké per le persone stressate che subiscono i vincoli innaturali imposti dalla vita contemporanea nelle città.

Protezione cellulare:
L’azione antiossidante di maitake aiuta a proteggere le membrane cellulari dei tessuti e degli organi sottoposti a erosione dei radicali liberi, rallentando così i processi degenerativi.

indicazioni :
Superlavoro, depressione
Insonnia, perdita di memoria
Stimolazione delle funzioni organiche
Azione anti-invecchiamento
Regolazione della glicemia
Fungo Reishi in capsule, Il “Longevity Mushroom”
Nella zona subtropicale asiatica dove cresce il reishi con il cappello spettacolare, convesso e vetrato, gli abitanti della foresta che lo venerano lo hanno soprannominato “Fungo della longevità”.

Ottimo tonico “Qi”:
La medicina tradizionale cinese considera il reishi come un ottimo tonico “Qi”, in grado di stimolare energicamente l’energia vitale per un ritorno all’equilibrio che ripristina la salute.

adattogeno:
Reishi ha una forte funzione adattogena, regolando i parametri essenziali dell’organismo: pH, livello di colesterolo, quello della glicemia, formula del sangue (piastrine, globuli rossi, linfociti) …

indicazioni :
Prevenzione della degenerazione
Stimolazione delle funzioni cerebrali
Regolazione della pressione arteriosa
Prevenzione di incidenti cardiovascolari
Regolazione del bilancio acido-base
Fungo di shiitake in capsule, Il “fungo samurai”
In Giappone, dove è soprannominato il “fungo Samurai”, dedichiamo un vero culto allo shiitake che una volta era riservato agli imperatori solo come rimedio universale per le mille virtù.

Successo globale:
La lentina della quercia (shiitake), è il fungo più coltivato al mondo con il fungo di strato, doppiamente apprezzato per le sue qualità gustative e le sue proprietà.

Centinaia di studi clinici:
Lo shiitake è così attivo che suscita curiosità nel mondo scientifico, da cui le centinaia di studi clinici che gli sono stati dedicati negli ultimi anni in Asia, Europa e Stati Uniti.

indicazioni :
Regolamento di immunità
Supplemento di chemioterapia
Azione anti-infettiva
Azione anti-invecchiamento
Supplemento alla dieta ipocalorica
Fungo Agaricus Bevibile
indicazione :
calma le reazioni allergiche di tipo respiratorio.

Fungo bevibile Blazei
indicazione :
potente stimolante immunitario, molto ricco di glicano beta D.

Funghi porcini bevibili
indicazione :
immunità stimolante, riequilibrante nervoso e cutaneo, antiossidante (ricco di selenio e germanio).

Fungo Cordyceps bevibile
indicazione :
tonico generale del corpo, rinforza il fegato e protegge i reni. Stimolante immunitario e muscolare. Tonico sessuale

Fungo Coriolus Bevibile
indicazione :
rafforza lo stomaco, l’intestino e i polmoni, stimola il sistema immunitario. Antidiarroico.

Fungo Hericium bevibile
indicazione :
rafforza il sistema nervoso, la memoria e la retina.

Fungo Hypsisygus bevibile
indicazione :
benefico per la pelle, i polmoni e lo stomaco.

Fungo Lactarius bevibile
indicazione :
drena i reni, la vescica e l’area urogenitale.

Fungo Maitake bevibile
indicazione :
stimolante immunitario, bilanciamento fisico, bilanciamento del colesterolo e zucchero nel sangue.

Fungo di ostrica bevibile
indicazione :
bilanciamento del colesterolo e dei carboidrati, regola la pressione sanguigna, promuove una buona gestione del peso.

Fungo Reishi bevibile
indicazione :
rafforza il fegato, la cistifellea e l’immunità.

Fungo Shiitake bevibile

indicazione:
aumenta l’immunità, equilibra il colesterolo e i carboidrati, promuove la gestione del peso e delle calorie.

Precauzioni per l’uso : i funghi non hanno particolari controindicazioni, tranne nelle aree artritiche. Durante il trattamento possono verificarsi diarrea o flatulenza. In questo caso, prendi il trattamento a giorni alterni.

Mangio funghi selvatici in capsule raccolte da un sito conservato in Alvernia, in un parco naturale regionale, che trovo su questo sito: www.theraplante.com

fonti:

https://www.sciencesetavenir.fr/sante/tout-est-il-bon-dans-le-champignon_26111

https://www.lanutrition.fr/bien-dans-son-assiette/aliments/legumes/champignons/quel-est-linteret-nutritionnel-des-champignons-

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22583406

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20921274

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21042722

J-M. Pelt: droghe e piante magiche, Fayard 1983.

Kundaković T, Kolundžić M: proprietà terapeutiche dei funghi nella gestione degli effetti avversi nella sindrome metabolica. Curr Top Med Chem. 2013; 13 (21): 2734-44.

Mendel Friedman: polisaccaridi dei funghi: chimica e antiobesità, antidiabetici, anticancro e proprietà antibiotiche in cellule, roditori e esseri umani. Alimenti. 2016 dicembre; 5 (4): 80.

Jayachandran M, Xiao J, Xu B .: una revisione critica della salute che promuove i benefici dei funghi commestibili attraverso il microbiota intestinale. Int J Mol Sci. 8 settembre 2017; 18 (9). pii: E1934. doi: 10.3390 / ijms18091934.

Per ulteriori informazioni, consultare il sito: https://synergienaturopathie-rhone-alpes.com/index.php/blog/